19 marzo 2015

Per la Festa del Papà

Come prima cosa vi ringrazio per i dolcissimi commenti di auguri che avete lasciato nel precedente post (sto rispondendo a tutte, tranquille che ce la faccio!) e come seconda ho riflettuto sul fatto che non vi ho più raccontato come sta andando l'esperienza della Scuola per l'Infanzia (e chiamiamolo Asilo!).

Sta andando bene!
Molto bene.

Edoardo frequenta volentieri.
Sul serio. Rimane deluso il sabato quando scopre che l'asilo è chiuso.
Una mattina ci siamo passati davanti per constatare se era vero...

La scorsa settimana, anche se stava poco bene, ci è voluto andare a tutti i costi perché "i suoi amici lo stavano aspettando".
Visto che non aveva febbre lo abbiamo accontentato portandolo solo per qualche ora la mattina.
Grande errore; poi  ha avuto una ricaduta che lo ha costretto chiuso dentro casa proprio quando il cantiere prendeva vita.

Il punto dolente resta la mensa. Ci sono dei giorni in cui mangia solo il pane e la frutta.
Lui le verdure crude non le vuole vedere nemmeno dipinte e quelle cotte devono avere un aspetto che gli è congeniale (tendenzialmente a forma di polpettina).

I passati di verdure o legumi sono considerati il babau e i tortellini li odia con tutto il cuore.

Tranquille, lo so che di fame non muore e prima o poi imparerà.
Tipo che oggi ha mangiato tutto il risotto al pomodoro.
E' la prima volta e quindi un evento che va festeggiato.

Però non posso tramortirvi di noia parlando della mensa, quindi lo farò parlandovi delle maestre!

No, sul serio, solo due parole di numero. Sono davvero bravissime.
Questa esperienza sta entusiasmando sia me che lui e la cosa mi rende davvero felice!

Vi mostro il biglietto che hanno realizzato per la Festa del Papà (e finalmente arrivo al titolo del post, per chi ha avuto la forza di leggere fino a qui).


All'interno un favoloso disegno (ogni scarrafone ecc. ecc.).


E la poesia che ha recitato

Per il mio Papà
Ho deciso, per la festa del mio papà,
di essere il sarto migliore della città.
Cucire una speciale giacca elegante
per te, papà mio, che sei così importante.

Auguri!

Ma non è finita qua!
Ci siamo dilettati anche a casa nel preparare un regalino per il papà durante i giorni di convalescenza.
Ecco i capolavori che ha realizzato Edoardo con la Shrink.


Avete qualche suggerimento sul dove appendere questo favoloso ciondolo?

14 commenti:

  1. Oddio che amore!!! E soprattutto le cose piano piano si sistemano... lui cresce e impara spazi e relazioni nuove! Un abbraccio!

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  2. Anonimo21:20

    Non so che lavoro faccia tuo marito, ma tipo alla chievetta della macchinetta del caffè se ce l'ha, oppure alle chiavi dell'automobile. Felice leggere queste belle novità.

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  3. Wow, vedo già che Edo ha preso la mano d'artista della mamma! ;-)
    E' bello sapere che va a scuola volentieri, vuol dire che le maestre come dici tu sono proprio brave!
    Il mio ci va senza fare troppe storie, ma con una specie di rassegnazione cosmica del tipo "ok ok, non ne sono proprio convinto, ma visto che ci tenete tanto ci vado".... :-P

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  4. Il babbo (ops! papà) potrebbe appenderlo con un cordino colorato allo specchietto della macchina, no?

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  5. Quoto Francesca, allo specchietto della macchina sarebbe bello :) Sicuramente rischia di rovinarsi meno...
    Che dolce Edo, sono contenta che stia andando bene e per la mensa... sono sicura che piano piano imparerà a mangiare tutto... Mio fratello grazie alla mensa della materna ha imparato a mangiare di tutto...

    Maira

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  6. Sono contenta che al piccolo Edo piaccia la scuola, per il cibo vedrai che piano piano assaggerà, ognuno ha i propri tempi! Io ho appena ricevuto la notizia che la nostra splendida Maestra verrà sostituita l'anno prossimo... quando le cose vanno bene, vuoi mica lasciarle stare così?Bisogna un po' movimentare e angosciare le mamme... vabbè ce ne faremo una ragione! Bello il portachiavi: io suggerisco le chiavi dell'auto (o lo specchietto) o il lucchetto della bici! Ciao Eli

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  7. belli i lavoretti che avete fatto a casa!Anche se adesso devo capire cos'è shrink!!
    Il ciondolo lo appenderei nello specchietto retrovisore dell'auto. Così con uno sguardo Edoardo sarà sempre vicino al suo papà.

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  8. Io spero sempre che crescendo comincino ad assaggiare più cose e a mangiare variato ma molto spesso pago la mensa per due fette di pane o al massimo un po' di pasta (in bianco preferibilmente) Anzi all'asilo andava meglio. I lavoretti di Edoardo sono bellissimi ed il babbo sarà ultra felice. Baci Francesca

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  9. Che tenerezza questi disegni! =)
    Dani

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  10. Tale madre tale figlio! Quando gli apri il suo blog??? ^_^

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  11. Tale madre tale figlio! Quando gli apri il suo blog??? ^_^

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  12. Ma quanti progressi il tuo piccolino! Quanta pazienza ci vuole!
    Anche noi siamo stati decimati dall'influenza e ho tenuto i bimbi a turno a casa...
    E' difficile spiegare loro che anche se sentono le grida degli altri bambini loro devono stare al chiuso.
    E allora ci inventiamo mille attività e altre mille ne vorrei fare, Sabri cara, ma noi siamo fatte così!
    Un grande abbraccio, vedrai che il sole tornerà,
    Valeria

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  13. Ma quanti progressi il tuo piccolino! Quanta pazienza ci vuole!
    Anche noi siamo stati decimati dall'influenza e ho tenuto i bimbi a turno a casa...
    E' difficile spiegare loro che anche se sentono le grida degli altri bambini loro devono stare al chiuso.
    E allora ci inventiamo mille attività e altre mille ne vorrei fare, Sabri cara, ma noi siamo fatte così!
    Un grande abbraccio, vedrai che il sole tornerà,
    Valeria

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  14. Ma che carino questo regalo...tuo figlio è bravissimo :-)

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Grazie di cuore per avermi dedicato un po' del tuo tempo prezioso!
Risponderò non appena mi sarà possibile!