Visualizzazione post con etichetta agenda. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta agenda. Mostra tutti i post
20 febbraio 2018

Go Where Your Heart Takes You (The Color Sisters)

3 commenti:
Buongiorno a tutte!
Vi ricordate del mio Folding Book? Come avevo scritto l'ho regalato alla mia mamma.
Appena lo ha visto mi ha detto:
- che bello? è un album per le fotografie?
- no
- è una agenda?
- no
- peccato, mi serviva una agenda. Allora cosa è?
- un libro piegato
- e a cosa serve?
- a niente... è una decorazione
- ...
- ...
- comunque bello. Ce l'hai una agenda?

Visto che in fin dei conti si, l'agenda ce l'avevo, ho pensato che lo sketch (proposto da Eleonora per la sfida di The Color Sisters) cadesse a pennello. 


Mia madre ancora non ha visto questa copertina, però se la farà piacere... altre agende non le ho!


Per realizzare la cornice ho utilizzato il cartoncino della Pizza Sofficini incollato 4 volte...


... come vedete lo spessore è perfetto per ottenere pure gli abbellimenti.
Infatti il cuore è stato fustellato con la parte centrale della cornice (un rettangolo che mi avanza sempre e che conservo appositamente per tagliare altri elementi), l'ho poi dipinto con Distress Paint e verniciato con Distress Crackle Paint.


Nel frattempo sono tornate le coccinelle e io devo stare sempre attenta a come mi muovo per non schiacciarle (*)


Sono partita con lo stropicciare i ritagli di giornale che ho poi incollato alla copertina; ho fissato la cornice, l'ho ricoperta di gesso e spruzzato il tutto con l'inchiostro Mica.
Voi non avete idea di quanto mi piaccia fare queste accozzaglie di materiali.


Visto che è pur sempre destinata alla mamma ci ho inserito dei fiorellini... che non guastano mai.


Vi farò sapere cosa ne pensa.
Ah... domenica, che sono stata a pranzo dai miei, ho visto che il libro piegato è sempre sopra un mobile in soggiorno. Meno male!

°§°

Questa era la mia proposta per la Sfida a Sorpresa di The Color Sisters.
Siete curiose di vedere cosa hanno realizzato le mie compagne di DT?
Certo che si!
Questo è lo sketch che abbiamo utilizzato. Ovviamente saremo ben felici di vedere le vostre interpretazioni!

http://thecolorsisters.blogspot.it/2018/02/sfida-sorpresa-25.html
  °§°

(*) Da qualche anno in qua, in questo periodo, sono "vittima" di una invasione di coccinelle.

Che quando ne vedi una dici "uuuuuh, che beeeeeeella!".
E ci resti male quando vola via.
Vorresti metterla in tasca e tenerla per sempre con te.

Quando sono due ti sorprendi e dici "uuuuh, che culo! Due coccinelle!"

Quando sono centinaia un pochetto te le fanno girare.

Leggi tutto...
20 luglio 2017

Cambiare Agenda a Luglio (The Color Sisters - Sfida a Sorpresa)

6 commenti:
Ebbene si... l'agenda che avevo acquistato per il 2017 non mi ha per nulla soddisfatta.
Decisamente troppo pucciosa, mi era andata di traverso dopo una settimana dall'inaugurazione.
Quando poi la copertina ha avuto la bella pensata di non inserirsi bene nell'apposito rivestimento quando la richiudevo, allora ho iniziato a odiarla diventare davvero insofferente.

Bene. L'ho cambiata.
Ecco un dettaglio della mia nuova agenda.
In effetti questa è la copertina numero due.
Si lo so... è un po' complicato.


Allora andiamo con ordine.

La mia nuova agenda si chiama Inspla e, non appena è arrivata (ho preso solo il refill nella versione Mommy) mi sono data da fare per prepararle una degna copertina.
Eccola qua (a me piace tanto).


L'agenda è davvero figa, oh si! Ma ha quel ninin di ingombro...
Metterla in borsa con beauty trucchi, ombrellino, portafoglio, fuffa varia di Edoardo era proprio impossibile.
Però io, se l'agenda non me la porto dietro... mica la uso! 


E allora cosa fece? (voi tutti chiederete)
Ma una seconda copertina naturalmente...



Seguendo il consiglio di Chiara ero partita con l'idea di metterci dentro solo un mese, quello in corso. Poi però ho capito che mi serve anche il lungo periodo (per una cosa strabella di cui vi parlerò più avanti) e quindi ci ho infilato i sei mesi.

Gli anelli sono un po' grandi ora; tempo di trovarne di più piccoletti e sarà ancora migliore.
Ho omesso volutamente l'anno questa volta.
Non so se terrà botta ma vorrei farmela durare anche il prossimo.
E comunque l'aria vintage le si addice (l'ho grattata per bene lungo i bordi!).



Lo sketch di questa sfida con The Color Sisters mi sembrava proprio calzare a pennello.
Se volete partecipare questo è lo schema da seguire.
Bello vero?

https://thecolorsisters.blogspot.com/2017/07/sfida-sorpresa-18.html

Note:
In questo post ho abusato delle parole copertina e agenda.
Me ne rendo conto. Appena trovo dei sinonimi gradevoli le sostituisco.
Promesso.

Mi è stato chiesto cosa sia quella specie di timbro che appare ogni tanto nei post.
Era sul serio un timbro (anni e anni fa) che usavamo in ufficio. Poi è stato sostituito perché i riferimenti normativi non valevano più.
E quando si butta qualcosa arrivo io!
Tolta la parte gommosa e attaccato un foglietto di carta vetrata fine... ecco qua il mio distresser casalingo.
E con la carta Kraft Core funziona alla grande.


Altra domanda riguarda il Trapano da Carta.
Questo strumento (che sarà vecchio come me ma decisamente più in forma) lo adoro.
Prodotto da Balma, Capoduri & C. (quelli della famosa cucitrice Zenith e della Coccoina, per intenderci) mi permette di fare i buchetti dove voglio grazie alla fustellina in dotazione.
Purtroppo ne ho solo una e non riesco a trovarne delle altre (e se ricompro il trapanino costa un botto).


Come si usa?
Come dice il foglietto all'interno della scatolina (stupenda!) "funzionamento semplicissimo": basta appoggiare la punta dove occorre forare e, premendo, girare con moto alterno a destra e a sinistra.


È vero!
(se vi capita di trovare le fustelline fatemi un fischio. Mi raccomando!).


Leggi tutto...
31 gennaio 2016

Che Sia l'Anno Buono per Usare l'Agenda?

29 commenti:
Il Diario Segreto era uno dei regali che immancabilmente ricevevo quando ero bambina.

E non solo io.

Poteva essere per la Comunione, la Cresima, il Natale o un compleanno ma sono (quasi) certa che tutte le mie coetanee ne hanno avuto almeno uno.

Andavano per la maggiore Sarah Kay e Hollie Hobbie.
E pure Candy Candy.

Chi ce li regalava i diari segreti?

Le mamme, soprattutto.

Quante chiavi avevano?

Due. E poco dopo ne restava solo una...

Dove finiva la seconda?

In mano alle mamme, ovviamente.
Che con la scusa del regalone poi alla fine riuscivano a sapere i nostri segreti.

Ma in ogni caso non servivano grandi doti investigative o di scassinatrice: i lucchetti e le chiavi erano identici quindi con due copie del diario hai voglia a ficcanasare.

Le vostre mamme no?
Siete state fortunate, la mia sarebbe stata disposta anche a spaccarlo a morsi il lucchetto pur di leggere e, appunto perché ho imparato presto a conoscerla la genitrice, 'sta cosa del diario l'ho fatta fino ad un certo punto e poi mai più.

Al di là di queste dinamiche familiari, non proprio corrette devo dire (ma probabilmente io cercherò di scoprire il codice di sblocco del cellulare di mio figlio non appena ne possiederà uno, quindi meglio che non mi metta a lanciare prime pietre) il diario segreto ha sempre una sua bella attrattiva.

Ci immaginiamo chissà quali contenuti, quali verità svelate a riguardo della vita dei proprietari.

Con il passare del tempo il diario col luccheto diventa "scolastico".
Quello da mia madre non veniva letto.
Ovvio, era aperto! Nessun segreto, quindi.

Naturalmente tutte noi lo abbiamo personalizzato all'inverosimile fino a fargli raggiungere a giugno il doppio del volume da cui era partito a settembre.
Con un peso specifico di circa due chili e mezzo.

Nel corso degli anni il diario scolastico si trasforma poi in "agenda".

Giornaliera, Settimanale... le persone organizzate non riescono a farne a meno; io che quando distribuivano l'organizzazione ero distratta da un cane con la coda a ciuffetti (cit.) inizio piena di grandi speranze a gennaio e mi perdo già a marzo.
Per il resto dell'anno l'agenda mi serve per strappare foglietti con i quali faccio la lista della spesa.

Quest'anno ci voglio provare (di nuovo).
Si lo so che è segno di follia ripetere la stessa azione sperando in un risultato diverso, ma sono stanca di riempire la casa di pizzini.

Ringrazio Lucia. Presentando questa Sfida a Sorpresa mi ha dato il modo di prendere una agenda "sponsorizzata" e trasformarla in qualche cosa di più personale.

Io con gli "sketch" non ho nessuna familiarità; me lo sono copiato (su di un foglietto, tanto per cambiare) e ne ho ho seguito pedissequamente lo schema.


Per rimanere sul sobrio ho scelto Gorjuss e delle carte dai toni scuri, più del cartoncino da imballaggio di un bel grigio che ho sporcato con gli inchiostri verde e marrone.


Per realizzare qualche punto di luce ho usato il Glossy Accents, così come avevo fatto nella Tag.
Inoltre ho ripassato i cuoricini che circondano Gorjuss.



Ho voluto aggiungere il richiamo al Diario Segreto cucendo dei piccoli charms (il Lucchetto sull'elastico di chiusura e la Chiave sul nastrino che fa da segnalibro).



Bene. Non mi resta che stabilire cosa scrivere sull'etichetta (il nome -mio- oppure l'anno?) ed usarla sul serio ora!
Ci riuscirò secondo voi?

°§°


http://thecolorsisters.blogspot.it/


http://www.simonsaysstampblog.com/wednesdaychallenge/


Leggi tutto...