27 aprile 2012

Considerazioni e nuovi esperimenti...

Come sapete il 4 aprile il Cipo ha fatto un anno.

Ho riempito il Blog di immagini relative ad alcuni dei preparativi (qui, quo, qua, cip e ciop).

La festa è andata bene nel complesso, ma (come ogni volta) a me resta sempre quel "sottile dispiacere" per le mancanze (è una fisima mia, mio marito non si accorge mai di nulla).

Quindi annoto mentalmente quello che è da rivedere per la prossima volta (e comunque verrà in mio soccorso questo fantastico blog: I Sogni di Claudette).
Vedo cosa è rimasto tra i dolcetti ed il salato, e quello che invece è finito subito (e quindi da  raddoppiare).

Quello che era DAVVERO indispensabile, e quello che si poteva evitare.

Una delle cose che ritenevo il "must have" erano i palloncini.

Peccato che invece ci sono state parecchie defezioni tra i bimbi (malattie di stagione)  e alla fine me ne sono rimasti a casa parecchi.

Il Cipo, dopo un primo entusiasmo manifestato ad Ottobre, quando la Zia gli ha regalato il palloncino di Halloween (che appunto, me li aveva fatti collocare nella categoria "stretto necessario!") li ha snobbati alla grande.

Ora sono là tutti moscetti (l'elio un po' alla volta sta dicendo "ciao ciao" ma ho già deciso che si offrono volontari per questo progetto) e l'unico che tiene botta è questo.
Che sgonfierò e conserverò nella Scatola dei ricordi.



Nella Scatola dei Ricordi trova posto anche l'impronta del Cipo (avete notato con quale eleganza salto di palo in frasca?!).

Ecco le prime improntine, realizzate con il kit che ho comprato sul sito line4kids (ricordo che ero ancora incinta quando lo ordinaii.. e mia madre si era tanto preoccupata perché aveva paura che potesse andare male anche questa gravidanza. Però me lo ha detto dopo la nascita del Cipo).

Il materiale (non so bene cosa sia, è leggerissimo) è morbido e si lavora molto bene. E proprio adatto per prendere l'impronta di bimbi piccoli piccoli, non serve premere rischiando di far loro male.

Purtroppo (mamma sgrausa) per conservarlo lo avevo avvolto in un foglio di carta velina azzurra, che ha lasciato qualche alone colorato.

Quasi dimenticavo. Presso lo stesso negozio online ho acquistato anche questo kit di biglietti di annuncio nascita. Sono semplicissimi da usare ed hanno avuto un successone!
Io mi sono trovata molto bene con gli ordini, quindi mi sento di consigliarvelo vivamente!


Al compimento del sesto mese ho trovato nel negozio, nel quale di solito compro gli articoli per la prima infanzia, questo kit.
Francamente la parte più bella sta nella scatola.
Di fatto è Das bianco. O comunque se non lo è ne ha tutto l'aspetto.
Molto meglio la Babyprints di cui sopra.


Ora che siamo arrivati al primo Compleanno ho pensato di cambiare ed utilizzare la Pasta di Mais.

Devo dire che è stata Blu di Un Sorriso Senza Gatto a tentarmi con i suoi fantastici  lavori.

Ho voluto provare anche io!
Presa dall'entusiasmo mi sono cimentata nell'impresa utilizzando la ricetta trovata in "Camminando tra i fiori".

La pasta mi è riuscita bene anche se forse ho esagerato con la quantità come prima volta, ma non sapevo come ridurre in proporzione (poi ho letto che si conserva anche per qualche giorno).

Devo familiarizzare con l'inserimento del colore.


Visto che differenza?
E buffo, vero? 
Non ci si rende conto di quanto crescono, e con che velocità.

Non appena sarà asciutta del tutto ci scriverò nome e data.


e per concludere... l'improntina di Bia. Giusto un anno fa!


15 commenti:

  1. Che bella l'idea delle impronte, ti resta uno di quei ricordi tangibili da tirar fuori dal cassetto ad ogni compleanno, pensa a quando farà 18 anni... :)
    un bacione cara e anche al Cipo
    Kri

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    1. Se vado avanti con una media di tre impronte all'anno.. arrivo a 18 che oltre a cambiare cassetto, devo cambiare mobile e poi anche la casa ^^

      Un bacione grande anche a te!
      Ora che è primavera conto di venire a trovarti una domenica!

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  2. E' venuta bene!!!
    Io non ho mai provato con le impronte, però le adoro...e anche io ho quelle di Giada a tre mesi (su argilla cotta)...un giorno di questi farò un post in merito!
    Brava!
    Un sorriso senza gatto
    Blu

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    1. Attendo con ansia il post.. a meno che non sia già stato pubblicato (sono rientrata stasera da qualche giorno in montagna). Poi mi aggiorno sulle tue novità!

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  3. un'idea bellissima, originale e tenerissima!!!!!

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  4. ma che bella idea!!!!!!!!!! la prima pasta potrebbe assomigliare all'Efaplast, è morbidissima!
    la pasta di mais si ritira un po' e seccando perde un tantino nei particolari, ma è comunque un'idea dolcissima!

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    1. Grazie del consiglio, nn la conoscevo questa pasta.. ho appena fatto qualche ricerca in rete e mi sa che la ordino quanto prima.

      Ho notato questa cosa della pasta di mais.. in effetti le "pieghette" dei piedini non si notano più. Quindi seecondo te rimpiccioisce anche?

      Mi sa che la utilizzerò per altro e rifarò l'impronta con la pasta che mi hai suggerito (ho letto che è adatta proprio per lavori fatti nelle scuole, quindi non è dannosa)

      Grazie mille!

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  5. Grazie mille per esserti iscritta al mio blog, piacere di conoscerti! Vedo che hai molta voglia di sperimentare e ti cimenti in diverse cose. Io la pasta di mais non l'ho mai fatta, sono rimasta ancora alla vecchia pasta di sale...Bella però e ti è riuscita proprio bene, complimenti. L'idea di prendere le impronte è la prima volta che la vedo: è davvero speciale, un ricordo molto tenero. Ciao, buona settimana!

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    1. Grazie a te!

      Il tuo blog è assolutamente fantastico!

      Ho già trovato un sacco di ispirazioni!

      (l'idea di prendere le impronte credo che sia più diffusa negli Stati Uniti.. infatti in quasi tutti i blog che seguo ogni tanto si ripropone il tema con materiali diversi. Man mano che Edoardo crescerà posterò le varie tecniche usandolo come "modello")

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  6. ma che tenerezza tutto quanto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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    1. Sei troppo gentile!
      Grazie per essere passata a trovarmi!

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  7. Anonimo11:42

    Oh una "rimuginatrice" come me! Io son passati due anni e ancora ripenso ai piccoli dettagli del mio matrimonio...
    Scherzi a parte, è un po' che non "faccio timbri" col piccolo, l'ultima volta è stato a gennaio 2010, e quella della pasta di mais mi sembra un'idea niente male...

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    1. ci penso ancora anche io e quest'anno (a dicembre) è il settimo anniversario!

      Però se "si ritira" un pochetto non è l'impronta perfetta... accidenti. Però per ora la conservo così!

      Grazie per la visita!

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  8. Mi piace molto anche questa idea della pasta di mais colorata!La proverò!

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Grazie di cuore per avermi dedicato un po' del tuo tempo prezioso!
Risponderò non appena mi sarà possibile!