23 novembre 2015

Profuma di pastello a cera...

Chi colleziona, oppure conosce, le prime Barbie (che vanno dal 1959 al 1961) ha di certo ben chiara in mente la sensazione che si prova annusandole. E' un dato di fatto che viene citato anche nei testi più famosi: "Barbie bodies smell like crayon".
I corpi di Barbie profumano di pastello a cera.

E' esattamente lo stesso profumo che ho sentito sfogliando le pagine del primo vero album di carta decorata che ho acquistato.
Si chiama Jingle All The Way, e, come si intuisce dal nome, il tema è natalizio.

Io fino ad ora ho sempre utilizzato per i miei progetti la carta presa al Lidl, oppure stampata dai siti che mettono a disposizione risorse gratuite (Papercraft Inspirations, Sizzix, Paperglitter) e sono stata davvero favorevolmente sorpresa dalla qualità e soprattutto dalle sensazioni positive che mi ha dato.
 
Vi mostro un lavoretto che ho realizzato con la fustella di Brenda Walton "Stocking Gift Holder" (che mi piace Brenda penso lo abbiate capito da un po') e, appunto, questa straordinaria carta che mentre lavoro mi aiuta a rilassarmi con il suo profumo rassicurante.

Sarò matta?
Un pochino si, lo ammetto.

Per la prima volta ho adoperato la gomma crepla che sempre ho sentito solo nominare.
Mi piace un sacco come materiale e credo che lo userò spesso.
 
Ringrazio ancora una volta Valentina che mi ha fatto conoscere i tappi alterati (nonché altri materiali e tecniche che sto sperimentando) e Sonia che mi ha permesso di sviluppare una piacevole dipendenza dalle paper rosette.
Non è altrettanto felice il mio conto in banca, ma non si può avere tutto.

E, a proposito di paper rosette, eccone qua qualcuna in progress.
I fogli appartengono sempre allo stesso album.



Le decorazioni complete ve le mostrerò più avanti.
In questo ultimo periodo sto lavoricchiando abbastanza nella mia stanzetta (potete vedere qualche anticipazione da Instagram) ma non mi riesce di combinare di mettere insieme un post articolato con i passaggi.
Realizzo un pochino a singhiozzo e uso il telefono per immortalare qualche dettaglio.

Francamente non so quando riuscirò a riprendere per mano la mia reflex e la cosa mi dispiace davvero.

Ma non pensiamoci più e torniamo al discorso iniziale.
I Pastelli. Anche se non necessariamente a cera.

Tra le novità che hanno caratterizzato queste giornate c'è stato anche qualche tentativo di timbrare e colorare.

Colorare è molto difficile.
Colorare con dei colori sgrausi presi al Lidl lo è ancora di più.


Sono belli da vedere, così "naturali"... peccato che sono anche duri come la pietra e lasciano il solco sul foglio.
Ho rimediato; prima rubando i Giotto a Edoardo e poi comprandomi al supermercato un pacchetto di Stabilo acquerellabili.


Luigi, che mi ha vista abbastanza presa da questa nuova passione, mi regalerà una confezione di Caran d'Ache per San Nicolò.

Non c'è che dire, sono fortunata ad avere accanto una persona che all'apparenza pare completamente disinteressato a tutte quelle che sono le mie "perdite di tempo" ma in realtà non solo segue quello che faccio, ma pure mi asseconda.

L'importante è che il tutto non accada in cucina!

PS: notate i punti di luce del timbro che ho tentato di colorare. Sono stati fatti con un pennarello che è magico, così come è magica colei che me lo ha regalato.
Si chiama (il pennarello ) Wink of Stella.

PPS: ne ho tanta di strada da fare per riuscire a colorare, ma un pochino alla volta cercherò di imparare.

17 commenti:

  1. Non te la cavi poi così male a colorare Sabrina :D
    Con la crepla si riescono a fare un sacco di cose. Se vuoi combinare le due cose, e avere qualche nuovo spunto, fai un salto sul mio blog ;)
    Sempre se ti và!
    Marina

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    1. Grazie Marina! Sei molto gentile ma ti assicuro che ho davvero tanto da imparare.

      La crepla è stata davvero una piacevole scoperta, non credevo. Ora vorrei farci dei timbri.
      Ho già i supporti di legno che ho recuperato da vecchi timbri (appunto) che buttavano in ufficio.

      Certo che mi va di passare a trovarti!

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  2. Anonimo21:38

    colorare i timbri con i famosi copic o distress è un'arte che per la quale credo sia necessario tanto allenamento, e un po' di talento. Non mi alleno e il talento in tal senso non ce l'ho. Tu secondo me sì e riuscirai bene con gli strumenti giusti, certo non le matite con la mina dura come il piombo. Un caro saluto sempre con affetto Sandra

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    1. Che dire Sandra? Per ora mi accontento dei pastelli... ai copic ci arriverò un giorno (forse) ;-)

      Grazie per la fiducia!

      Un bacio grande xxx

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  3. Sono rimasta innamorata del timbrino!!
    <3
    Molto bella la calzetta in gomma crepla, aspetto tutti i lavoretti!!

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    1. Uh guarda è un amore.
      Ne ho presi anche altri con Gorjuss (che sono ancora sigillati) e conto di usarli prima o poi (anche perchè sennò la domanda sorge spontanea: che li hi presi a fare?)

      Nel frattempo ho acquistato anche dei timbri Magnolia che proverò per le feste (ma solo per i familiari stretti, quelli che non mi diranno mai "che schifo!")

      Ma perchè ho così poco tempo?
      Io sta cosa mica me la spiego...

      Grazie di cuore per la visita!
      <3

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  4. Bellissimo post. Secondo me con la colorazione sei partita benissimo e poi quelle bimbe non sono facili da colorare. Mi spiace per il conto in banca, ma ti comprendo benissimo..anche il mio si lamenta spesso. ;-)
    un caro saluto da Lea

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    1. Grazie davvero Lea. Sei dolcissima :-)

      Il mio conto in banca ha subìto davvero un tracollo nell'ultimo periodo... spero di redimermi presto.
      Ma dopo Natale!

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  5. ciao Sabrina!! che bello leggerti!!! anche a me piaceva colorare (da piccola!!;) ), e vorrei ricominciare a farlo, soprattutto mi piacerebbe imparare ad usare gli acquarellabili..... leggere che anche tu (ed altri, leggo....pensavo di essere troppo cresciuta x riprendere a colorare) hai questa passione, mi invoglia a tentare prima o poi... intanto ho fatto domanda x aver una giornata di 36 ore, se me la concedono, ci proverò senz'altro!!!
    un abbraccio affettuoso a te e un bacino ad Edoardo
    A, Ct

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    1. ecco, la giornata di 36 ore sarebbe davvero una bella idea... chissà se qualcuno ci accontenterà?

      Non si è mai troppo cresciuti per riprendere a colorare!

      Io da piccola ho sempre disegnato e colorato... con il disegno devo dire che anche oggi non me la cavo male, ma colorare richiede davvero tanta pratica.
      Spero di riuscirci ;-)

      Un abbraccio anche a te e do subito subito il bacino a Edoardo xxx

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  6. Fai un sacco di cose, e ti viene tutto benissimo! Non fare la modesta, anche colorare ti viene alla grande! ;D

    Maira

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    1. no no, non è questione di modestia. Vedo i lavori delle altre ed il confronto è impietoso -_-

      Però ti ringrazio che fai il tifo per me! ^__^

      Lo hai scritto il racconto?

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  7. Ma tu davvero non so... qualsiasi cosa tocchi, lo fai diventare una magia... e questo e' l'importante.
    Non tutto il resto. Spargi magia come se piovesse e per questo ti sono sempre grata.

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    1. Ma Sonia... mi fai davvero commuovere sai?

      E io sono grata a te <3
      Sei un tesoro!

      Ma quindi sono come Pollon?

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  8. E' vero, sono cose che fanno stare davvero bene, rilassano e mettono buonumore.

    Un bacione anche a te Valeria!
    Grazie :-D

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  9. Sei bravissima! Altroché' ... Però davvero, la qualità dei materiali che usi alle volte fa la differenza, prova anche i pennarelli acquarellabili.. Posso consigliarti un po' di prove ( ho qualche anno di vecchie esperienze non ancora dimenticate) dipende anche dal tipo di inchiostro che usi per il timbro
    ( ps. Io ho sfornato ;) )

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    1. ogni consiglio è davvero molto gradito!
      Purtroppo il tempo che dedico ai colori è davvero poco. Ho iniziato un biglietto per Natale e sono a metà.
      Peccato che sono passati tipo 15 giorni.

      (ps. e me lo dici così?????)

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Grazie di cuore per avermi dedicato un po' del tuo tempo prezioso!
Risponderò non appena mi sarà possibile!