8 settembre 2014

#noncelapossofare (e La Foto della Domenica - Settembre/1)

Settembre è un mese bellissimo, già di suo.
Lo è sempre stato.

Settembre quest'anno vincerà la sfida di mese dell'anno (*) dal momento che luglio e agosto hanno dato il peggio del peggio e quindi nemmeno entrano in classifica.

A settembre bene o male tutto riprende e ci si lascia alle spalle il periodo vacanziero (se e quando c'è stato), che ormai per quello che mi riguarda è diventato un ricordo sbiadito perchè sto a casa in luglio e mi godo le strade senza traffico di agosto.

A settembre c'è chi fa i buoni propositi perchè inizia l'anno "accademico".

Io, che invece mi vorrei prendere un anno sabbatico, a settembre inizio a vendemmiare.

A qualcuno piace vendemmiare. Bene, è assolutamente legittimo, i gusti sono gusti.
A me no.

Perchè no? Te lo dico subito.

La mattina presto c'è l'umidità che ti appiccichi tutta.
Poi arrivano le zanzare (tigre) che ormai con l'autan ci fanno lo spritz e sono sempre belle affamate e ti viene da chiedere: ma cosa mangiano quando noi non ci siamo? (chi la indovina la citazione anche se non letterale?).

Poi ci sono degli altri insetti dei quali ignoro beatamente il nome, che sono tipo moschine e quando ti puntano non ti mollano più.
E lì non c'è repellente che tenga.

Eppoi ci sono le vespe, le cimici, le formiche, i ragni e le forbicine che ti entrano pure nel reggiseno perchè quando vendemmi nelle viti piantate a Bellussi tutto questo ben di Dio ti piove addossso!

Al calare del sole arrivano i moscerini neri.
Ma tanto sei già stanchissima e li lasci fare.

Questo accade quando sei sopra il carro...


... perchè invece quando vendemmi tra i filari hai tutti i meravigliosi (pfui) benefici del Bellussi, però il mattino presto ti bagni pure i piedi mentre cammini spostando carriole.

Le forbicette non ti cadono dentro per la maglietta dal collo.
No, quello no.
Salgono lungo le braccia per entrare dalle maniche.

E non pensare che i flavonoidi della vite arrivino alla cellulite vendemmiando. No no no. (**)

Quando c'è il sole ti bruci perchè le piante non fanno ombra nemmeno a me che sono bassa unmetroessessantaduecentimetri!
Però ti abbronzi! Si, a righe perchè hai i guanti e ti si lessano le dita.
E se non li usi la pelle si impregna di nero e ti si vedono le impronte digitali a 15 metri di distanza.
Io #noncelapossofare.



Quindi, tra le grandi invenzioni che hanno fatto di questo mondo un posto migliore in cui vale la pena di vivere, posso tranquillamente annoverare:

- la WII;
- Roomba;
- la pistola della colla a caldo;
- la vendemmiatrice (santo subito colui che l'ha inventata).

Poi invece c'è chi si diverte sempre e comunque!
(Foto in "sepia" che il trattore vecchietto mi ispirava così).


(*) Babbo Natale mi dice che questa classifica non vale visto che dicembre deve ancora arrivare.
E' vero, quindi se il mese in questione si comporterà bene assicuro fin d'ora di ritrattare quanto scritto.

(**) In effetti mica lo so come funziona 'sta storia dei flavonoidi, so per certo che non accade nei campi!

§§§

Con queste foto partecipo con tanto piacere alla raccolta di 
Foto della Domenica 


Linky Party C'e' Crisi

31 commenti:

  1. Anonimo15:40

    Sabrina, ti sei comprata il dominio? Mi pare una cosa degna di nota, almeno al pari della vendemmia. Bacione Sandra frollins

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    1. si, da qualche mese ormai :D
      E per sicurezza ho preso pure il .com!

      Un bacione anche a te Sandra Frollins!

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  2. Spero che questo tuo bucolico racconto non lo leggano gli aspiranti vendemmiatori e raccoglitori di olive della magione di Sting (nomen omen), che se poi sanno tutti sti fastidiosi extra che si beccano (oltre a sganciare 262 eurini a cranio!!! folli!!!) per fare il lavoro parecchio sporco al posto del sempre verde cantante, gli tirano gerla e forbici in faccia...hai voglia ad abbracciar le vitigni e gli oliveti a fine raccolto, ma vade retro, pussa via alla vendemmia và!!! Eppure, la vendemmiatrice elettrica e automatica ci avrebbe tolto anche questo tuo post e sarebbe stato un vero peccato, quindi come vedi non tutto vien per nuocere (disse quella spaparanzata sulla sua sedia, che solo a pensare "forbicina e ragnazzo su per le braccia" si contorceva come la bimba de "L'esorcista"!). Donna eroica sei! Un abbraccio! Daniela

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    1. sai che ogni tanto ci penso anche io... c'è chi paga per farlo e poi magari lo racconta pure!

      Certo che se mio marito avesso intrapreso la carriera di popstar a quest'ora pure noi avevamo la fila di "lavoranti"!

      Altro che vendemmiatrice.
      (che viene sai? Grazie al cielo il grosso lo fa lei.
      Però certe viti -il Bellussi- non lo può fare, in altri filari non riesce a passare e comunque i pali in testa li facciamo a mano perchè sono di cemento e quindi rigidi e l'uva non si stacca bene a scuotimento)

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    2. Adesso però ci vorrebbe un post o qualche nota in più sul Bellussi, sono curiosa!!! intanto vado googlando ;) !!! Buona continuazione!

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    3. ci siamo già scambiate le informazioni in merito in altri luoghi (e in altri laghi ahahahah)
      ^__^

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  3. Ecco, di tutta la vendemmia preferiamo decisamente....il vino! :)
    Altro che file di lavoranti, quando si ha in prima fila un aiutante come Edoardo!

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    1. Il mio preferito è il prosecco!
      Il tuo qual è?

      E, guarda caso, Edoardo ha proprio un grappolo di glera in mano!

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  4. E i capelli ? nemmeno con 10 litri di anticrespo riesci a riportarli alla normalità! Io non ho mai vendemmiato ma il tuo post mi ha fatto riaffiorare ricordi di quando ragazzina,davo una mano ai miei genitori a raccogliere i fagioli (rigorosamente a mano) nella campagna piemontese!Sarà per questo che a distanza di 35 40 anni ancora "odio" l'autunno?

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    1. Vero!!
      I capelli. Come ho potuto dimenticarli?
      Si appiccicano tutti che nemmeno con la trielina...

      Si. Credo che sia per quello sai, che l'autunno non è la tua stagione preferita.
      Certe cose ti segnano nel profondo!

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  5. Grande Sabrina, resisti se puoi... l'insetto non avrà il tuo scalpo... o almeno te lo auguro!
    Spero che poi ne esca del vino molto buono, così ti ripagherai della fatica con un calicione in grande stile! Fulvia

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    1. Grazie Fulvia.
      Purtroppo non è stata una grande stagione per le viti. Troppa acqua...

      Quindi oltre al danno, la beffa!

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  6. Bellissimo racconto. Io ho vendemmiato qualche volta nei campi di mia zia, ma i vendemmiatori erano più del necessario e le viti abbastanza poche che in una mezza giornata ce la cavavamo. La cosa faticosa era il pranzo dopo la vendemmia nel quale mia zia si esprimeva alla grande con varietà di crostini, affettati, pasta, arrosti, contorni e dolci che per smaltire le calorie dovevi digiunare una settimana. Baci Francesca
    p.s. il piccolo operaio è magnifico

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    1. Caspita!
      Quindi pisolino assicurato!
      Con un pranzo così chi riesce a tornare nei campi dopo?

      ps. grazie per i complimenti! Il piccolo operaio promette molto bene!

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  7. cara Sabrina, collega riluttante vendemmiatrice presente! ormai 'taglio' a settembre (se non hai capito il gioco di parole non importa tanto non me le capisce mai nessuno) da anni ormai, ho la fortuna che mio marito ha le vigne e gli ulivi a circa 1000 km da casa e quindi ce lo mando da solo a vendemmiare, pure in aereo che così è contento e viaggia comodo
    quindi, ti mollo una pacca sulla spalla e ci vediamo alla prossima

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    1. Carmela... no, non ho capito.
      Ma sono io che non ci arrivo. Giuro!
      E' la stanchezza, lo so. Perdonami (e spiegamelo, ti prego)

      Io ho la sfortuna/fortuna di averle fuori casa. Il vantaggio è che ogni tot scappo a casa per stare cinque minuti tranquilla :D

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  8. La vita bucolica non è solo gioie e con questo post me lo ricordi: ogni tanto dovrò pur consolarmi di vivere in città!
    Dopo aver letto della vagonata d'insetti che ti devi sorbire, ti assicuro che #noncelapotreifareneancheio. Neanche per un'ora. Ricordo l'anno scorso durante l'ultima escursione in montagna, coi tafani che seguivano la nostra scia e io che correvo in salita, perché avevo il terrore che se mi avessero punta mi sarei gonfiata come un'anguria.
    Ad ogni modo, ti auguro una vendemmia ricca e quanto più indolore possibile!

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    1. quelle moschine in pratica sono come i tafani, però piccole.
      Le chiamano "tavanee" in dialetto, ma solo il cielo sa quale sia il loro nome.

      Io da quando sono qua ho scoperto almeno una dozzina di insetti che prima vedevo solo sui libri.
      Bei tempi, oserei dire!

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  9. A me la vendemmia piace! Però la mia è solo a livello casalinga, nel mio piccolo orticello. Molto bello il tuo modo di scrivere e bella anche la grafica del tuo blog e le foto!
    Arrivo dal Linky Party, e volevo lasciarti un piccolo saluto. A presto, Lisa

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    1. Grazie Lisa. Grazie per il complimento!

      Guarda piace un sacco anche a mio marito.
      Lui ci si diverte proprio.

      Magari il prossimo anno se sei nei paraggi vieni a trovarci :D

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  10. E quelle belle vesciche alle dita che ti lasciano le forbici non le citi?
    Baciotto
    Laura

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    1. ecco, quello devo dire che non mi è ancora successo.

      Oddio, devo iniziare a preoccuparmi???

      Baciotto anche a te Laura!

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  11. Da bambina mi sono dedicata ad altri lavori campestri, ma mai alla vendemmia, a cui da un po' di tempo penso con grande interesse e desiderio. Visto il grande amore (non ricambiato) di zanzare & Co. per me mi sa che è il caso di fare una lista dei pro e dei contro, e penso di sapere quale sarà più lunga...

    Mariangela

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    1. Mariangela, devi provarci.
      Chi lo sa? Magari la passione per questa attività supera la repulsione per gli insetti che l'accompagnano.

      Tutto può essere ^^
      Fammi sapere :D

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  12. Povera Sabrina!! Ma ce l'hanno tutti su con te {intendo gli insetti}??? A parte le peripezie della vendemmia, almeno durante l'anno puoi bere del vino buono e sapere cosa c'e' dentro {perche' lo imbottiglite, vero? o vendete l'uva?}.

    Ah, da quanto tempo non vedo delle forbicine..qui da me le hanno sterminate tutte. Salutamele la prossima volta che le vedi! E complimenti a Edo che lavora tranquillo e non si lamenta sempre come fai tu.... hihihi!

    Ti bacio e abbraccio e ti entro nel reggiseno a pizzicarti! Alex

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    1. L'uva la portiamo in cantina ma Luigi ne imbottiglia un po' per noi (una volta lo produceva, ora non più).
      Si, ti assicuro che è davvero buono!
      Spero di fartelo assaggiare un giorno!

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    2. PS: se vuoi ti mando una scatolina di forbicine. Io ne trovo anche in bagno!

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  13. Ti invidio molte cose, la vendemmia proprio no. A meno che non venga Keanu Reaves ad aiutarti ....

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    1. Oh. magari ci fosse Keanu!
      Sai che mi è sempre piaciuto un sacco?

      Dobbiamo ancora raccogliere il raboso... magari sento se è libero. Che dici?

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    2. Ne "Il profumo del mostro selvatico" è sublime.
      Beh, se lo recuperi per il raboso, vengo pure io!!!! Tu avvisami, eh!

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  14. E quando di fronte ti trovi uno spettacolo del genere...cosa volere di più ??? Si, si, ho capito, che il mosquito voli via, e la zanzara tigre vada a zonzo con il re Leone :))) Splendide vigne, meraviglioso post! Ciauuu

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Grazie di cuore per avermi dedicato un po' del tuo tempo prezioso!
Risponderò non appena mi sarà possibile!