Pagine

Squash Book per la Festa dei Nonni - Tutorial (The Creative Factory)

L'ultimo mio post risale a tre mesi fa...

quando me ne sono resa conto non ci potevo credere.

Però è così, e me ne scuso.

In questi mesi sono successe un bel po' di cose che vi racconterò.
Una di queste è stata l'operazione di protesi al ginocchio di mia madre (che è andata bene, ma sia il ricovero che la riabilitazione si sono protratti a lungo).

Durante la degenza la mia mamma ha avuto modo di allietare le sue compagne di stanza con le mirabolanti imprese di Edoardo (evviva!) con tanto di supporto fotografico a dimostrazione di quanto sia bravo, bello, simpatico e intelligente il nipote.
So che dovrei bearmi di questo però devo dire che un pochino mi imbarazza.
(Edoardo non lo sa e non sarò di certo io a dirglielo).

Molte delle foto che le ho regalato in questi anni, se non incorniciate ed esposte in soggiorno (e in cucina, in camera da letto e ovunque) se le porta dietro in borsa, infilate in una busta bianca stropicciata sopra la quale ha scritto "FOTOGRAFIE".

Mi sono detta... ma un albumino no?
Alla fine della fiera cosa le imparo a fare tutte queste tecniche?
Perché passo ore e ore a guardare tutorial su YouTube?
Cosa le compro a fare tutte queste cose fighe?
 
Bon! Detto fatto, e mi pare proprio un pensierino azzeccato per la Festa dei Nonni!


È grazioso, vero?
Si chiama Squash Book e a me ricorda tanto quel gioco che facevo da piccola piegando un foglio di carta.
Ve lo ricordate l'origami che predice il futuro?
Ecco.

Ora vi mostro come si realizza. È davvero semplice, ve lo assicuro.

Parto da 3 quadrati di carta (135 grammi) in tinta unita.
Misurano 24*24 centimetri


Li  piego prima a metà nei due sensi (linea rosa) e poi in diagonale (linea tratteggiata).
Le linee di piega devono essere ben marcate.


Incollo insieme i tre fogli come mostrato nella foto.


Grazie alle piegature che ho fatto riesco a chiuderli in questo modo.


Prima le due parti esterne e poi quella interna, mandando verso il centro le piegature indicate dalle frecce.


Ecco come si presenta il mio album. Le "pagine" misurano a questo punto 12*12
Ora facciamo la copertina con del cartoncino di recupero.


Taglio due quadrati 13*13 e scelgo la carta che li rivestirà.
Per l'album dedicato a Edoardo l'idea del Piccolo Principe mi pareva azzeccata.


Incollo nella parte interna delle copertine un quadrato di carta decorata che mi serve da rifinitura.
Ne resterà infatti solo un piccolo bordo, perché le pagine esterne dell'album andranno incollate sopra le parti interne delle copertine.


Ecco come si presenta la struttura aperta.
Ritaglio 4 quadrati 11*11 e 6 quadrati 10*10. Questi ultimi poi li divido a metà in diagonale per ottenere la copertura delle parti triangolari.


Ora incollo le foto con il nastro biadesivo e decoro a piacere l'interno con timbri, adesivi e disegni.


Con un ritaglio di carta e un adesivo creo una piccola decorazione per la quarta di copertina.


Visto che già il disegno del Piccolo Principe è molto bello di suo, non volevo caricare la copertina in modo eccessivo distogliendo l'attenzione dal soggetto principale.

Ecco quindi cosa ho pensato.

Mi servono un tappo, un perforatore tondo, un gommino che ho recuperato dalle nuove finestre che hanno installato a casa e il Glossy Accents.


Vi ricordo che i tappi si possono schiacciare tranquillamente con la Big Shot a patto che siano nuovi.
Si possono realizzare degli abbellimenti a tema col pad di carte che state utilizzando andando a prendere un piccolo elemento e incastonandolo nel tappo.
Si incolla il cerchietto ottenuto col perforatore con la vinilica e si ricopre poi col Glossy Accents.

Io ho scelto l'aereo del Piccolo Principe, fantasia con la quale ho decorato anche qualche porzione dell'interno.


Il mio tappo in questo caso oltre a decorare, diventa pure la chiusura dell'album. Col gommino che mi fa da distanziatore riesco infatti a far girare del Baker Twine in tinta.


Che ne dite?
Alla Nonna piacerà?
Io dico di si.

Se volete scoprire altre idee per festeggiare i Nonni vi invito a visitare le mie compagne che, nell'ambito dell'iniziativa *Handmade Grandparents' Day 2018* di The Creative Factory, hanno preparato tanti bellissimi progetti