Pagine

La Foto della Domenica - Giugno/5


E adesso...
Prova a prendermi!

Con queste foto partecipo con tanto piacere alla raccolta di 
Foto della Domenica 



Varie e eventuali... Giugno

Sta per concludersi il mese di Giugno!
L'Estate è finalmente arrivata e Edoardo ha inaugurato la terza piscinetta della sua giovine vita di fanciullo


terza ma non di certo ultima della stagione perché questo tipo qui


ci ha già messo le zampette bucando l'anello superiore.
Fortunatamente sono tutti separati e possiamo continuare ad utilizzarla.
Vedremo fino a quando (poi mi inventerò qualche cosa da fare con la plastica, prima che mio marito butti pure questa a mia insaputa!).

§§§

Il giovanotto di cui sopra ha anche preso l'abitudine di  rispondere al telefono, e lo fa bene.
Dice "pronto",  intrattiene piacevoli (per lui stesso) discussioni con l'interlocutore.
Insomma sarebbe un centralinista provetto se non fosse per un piccolissimo particolare un po' seccante.
Poi non ti passa la la cornetta.

La cosa va bene fino a che ci chiamiamo tra parenti... non so cosa ne pensano gli altri (o meglio, lo so benissimo ma glisso senza ritegno).

§§§

A proposito di telefoni e similaria... vi ricordate di Bufo?
Tempo libero, inesistente, permettendo ne sto facendo altri.

Mi rendo conto che usare il plurale è un po' (tanto) pretenzioso da parte mia perché alcuni li ho mezzi cuciti, alcuni imbastiti, altri solo ritagliati, ma, intanto, ve ne mostro uno.

E' di velluto mille-righe, foderato in seta con delle applicazioni in pannolenci.


Si chiude con un automatico e il bottoncino è solo decorativo.


Siccome mi sono dimenticata di inserire l'etichetta in fase di cucitura, l'ho applicata alla fine con un giro di punto festone. Ovviamente vado dicendo che è stato fatto di proposito, quindi mantenete il segreto.


Che ne dite?
Posso dare l'avvio alla produzione su vasta scala?
Tipo riuscire a farne tre o quattro da qui a fine anno?

§§§

Ho notato con piacere che il numero di amiche che mi sta già follouando con Bloglovin' è aumentato considerevolmente!
Lo avete visto il post di  C'è Crisi C'è Crisi?
Non vi sto qui a raccontare cosa è e come si fa, perché non voglio dimostrare la mia assoluta incompetenza sulla materia, Alex lo ha spiegato in modo assolutamente perfetto e con passaggi chiari e dettagliati accuratamente; quindi, se ancora non lo state facendo, mi potrete seguire anche su Bloglovin' (bontà vostra, mi chiedo ancora perché lo fate... ma perché siete delle persone carine e gentili, ecco perché!) cliccando il link che trovate sulla barra laterale del blog o l'immagine qui sotto


(a breve la mia sorellina mi preparerà l'iconetta.. ma lei ancora non lo sa!)
Man mano che passo nei vostri blog e trovo il link mi ci tuffo a pesce!

§§§

In questi giorni mi è capitato di ritrovare nel magazzino questa scatola di latta decoupata. Oggi l'ho fotografata e ve la mostro (se non si fosse capito non ho granchè d'altro).

Era il contenitore di un panettone che ho rivestito con dei fumetti di Topolino (numeri doppi, ovviamente *) prima immersi nella vinavil e ricoperti poi con una vernice finale trasparente.


Considerando che l'ho fatta più di dieci anni fa e che è rimasta esposta alla polvere per almeno cinque, direi che la tenuta è a prova di bomba!

§§§

Sto valutando di cancellare il mio profilo di Facebook.
Francamente non ne ho mai tratto grande utilità e l'unico utilizzo che ne faccio è quello di spedire messaggi, che però posso mandare anche con la posta elettronica o con gli essemmesse.
Quindi...cui prodest?

Presa da questa decisione esistenziale, stavo "rivivendo" la mia storia dal 2008 quando ho ritrovato questo giochetto che girava anni fa.
Me lo ero dimenticato completamente (come molte altre cose del periodo).

E' carino, di certo lo conoscete. Provate a farlo anche voi e poi linkate (se volete) nei commenti qui sotto il vostro post che sono curiosa di vedere il risultato.

Si chiama "Cover Game".
Ecco le regole:

1 - Vai a "wikipedia" Clicca “una voce a caso” oppure clicca qui.
Il primo nome che esce sarà il nome della band.

2 - Vai a "Random quotations" oppure clicca qui.
Le ultime 4 o 5 parole dell'ultima citazione saranno il titolo dell'album.

3 - Vai a Flick “explore the last seven days” oppure clicca qui.
Terza foto, non importa quale sia, quella è la copertina dell'album.

4 - Monta tutto insieme e salva l'immagine quadrata come un vecchio vinile.


4,5 -La prima lettera del tuo nome: usa il primo font sul tuo computer che inizia con la stessa lettera (io ho usato il primo font di Picasa)

5 - Postalo su FB, dove vuoi, con le istruzioni.


Ecco il mio disco!E l'ho costruito così:

Da Wikipedia

Da "Random quotations" ho preso solo una parte della citazione e precisamente "have a mind opened by wonder".

E per concludere la foto di Flick che è diventata la copertina.


E, parlando di musica, vi lascio con la hit del mese a casa nostra

Che odorino, che puzzetta
qui ci vuol la saponetta
profumata di violetta
fa le bolle di sapone
che han l'odore di limone
Per giocare con la schiuma
Che ti lava e ti profuma.
Nessun altro dirà più
Che puzzetta, che odorino
Annusandoti il piedino


Ah.. quasi dimenticavo.
Chiara,  nessun pin questo mese... sorry!

(*) se qualcuno se lo stesse chiedendo. Ho dei fumetti doppi perchè sono abbonata e a volte mi capita di prendere anche in edicola alcuni numeri ai quali sono allegati dei gadget che non vengono spediti a casa.

La Foto della Domenica - Giugno/4

Oggi è il mio ultimo giorno di vacanza.
O meglio.
Oggi è il mio ultimo giorno di quella che avrebbe dovuto essere una vacanza.

Vabbè. Ormai è andata.

La domenica è trascorsa tranquilla, con un giro in bicicletta nella mattinata.

Il pranzo in giardino


Un pisolino nel pomeriggio.

Visita ai nonni.

E serata con l'Allegro Cantiere.


Questo gioco l'ho trovato lo scorso anno in un mercatino.
Sulla scatola c'è scritto: "E' un cantiere tutto fare. Puoi caricare, scaricare, trasportare lungo un percorso di oltre 3 metri".

E' verissimo... solo che fa tutto da solo.
E tu stai là a guardare


Ma Edoardo non è il tipo che "sta a guardare".

Quindi prima ha disfatto completamente il cantiere...


... poi ha dato una risistemata al paesaggio della ferrovia ereditata dalla cuginetta che a sua volta l'ha ereditata dal cugino grande (grazie Micky!).


E per concludere ha deciso che era molto meglio uscire in giardino con il papà, i camion, i trattori, i gatti... mentre la mamma scrive questo post e tra un attimo, giusto il tempo di fare un controllo ortografico e dare una rapida rilettura, sistema la cucina.

Buona serata a tutte!
E scusate la latitanza. Cercherò di farmi perdonare!

Con queste foto partecipo con tanto piacere alla raccolta di 
Foto della Domenica 



secondo voi...

... è grave quando, rimasta a casa sola,  si comincia a provare piacere nel vedere la pila di roba stirata che aumenta rispetto a quella da stirare?


No, così per dire...

per ricordare questo attimo di beatitudine in compagnia di Buffy (stagione due - episodio nove - L'unione fa la forza) che, con tutta la stima per Peppa, Pimpa, Pingu e Pocoyo (Dio benedica Rai Yoyo) ha sempre il suo fascino (ve l'ho mai detto che avevo un debole per Spike?).

La Foto della Domenica - Giugno/3

Questa settimana il post esce in ritardo.. non me ne voglia Elisabetta.

E non me ne vogliano le lettrici per i commenti ai quali non ho ancora dato risposta e per i blog che non ho ancora visitato.

Non me ne voglia, soprattutto, chi sta ancora aspettando una mia e-mail, che arriverà.
Questo è poco ma sicuro!

Sono indietro su tutto, così indietro che, per citare una battuta sentita anni fa a Zelig, mi guardo dal retrovisore e mi faccio "ciao ciao" con la mano.
Solo che invece di salutarmi dovrei alzare il dito medio e mandarmi in quel posto da sola.
Ma in una scala da uno a dieci quanto vi sto annoiando ultimamente? Milleduecentoventitre, probabilmente.

Comune di foto, almeno quelle, ne ho fatte parecchie.

Sabato, contagiata dal post di Chiara, ho tirato fuori l'armamentario e allestito in giardino un piccolo atelier di quella che credevo sarebbe stata pittura creativa.

Già mi vedevo a incorniciare quadretti con le meravigliose opere del mio piccolo artista.

Eccolo...
Edoardo ha proprio colto appieno il significato di "colori a dita".


Dopo un po' di travasi (quelli si piacciono molto ma, per evitare "contaminazioni", ha voluto un cucchiaio)...


... siamo andati sul sicuro; i gessi che sono sempre una bella garanzia.
Prego notare le mani. Ero più sporca io.


Chiara, niente da fare...

Apro una parentesi con le papere che nel frattempo si asciugavano al sole.


Ma voi come la togliete quella muffetta che si forma al loro interno?
Vado con una siringata di candeggina?
Ora mi direte che nelle vostre papere non si forma mai la muffetta e mi farete sentire una cialtrona, lo so.
Ah... Bella, vero, la papera extra-comunitaria ^^

Chiusa parentesi.

Ho avuto la conferma del fatto che a Edoardo non piace sentirsi qualcosa appiccicato alle mani.
La farina, la sabbia, il colore, la minestrina... o quello che lui definisce genericamente "sporchezzo".

Sporchezzo può essere una briciola, frammenti del calice della fragola, cose non ben definite che trova sul pavimento (sigh), semi, terriccio.

"Mamma, ho sporchezzo... toglilo"

"Toglilo" si pronuncia con la G dura. Mi fa sempre ridere quando lo sento, perché è come se leggesse la parola.

Però gli piace bagnarsi e giocare con l'acqua.
A tavola fa i travasi, se piove non ci sono santi di trascinarlo dentro, adora il bagnetto (meno la doccia) e ha un debole per le pozzanghere.

Quindi abbiamo cambiato gioco.

Fase uno.
Mettiamo l'acqua nella piscinetta...


.. e anche nel camion betoniera. Che non si sa mai.


Fase due.
Cambio di body,  braghette, sandaletti, calzini  e cappello fradici (si, ha buttato nella piscinetta anche il cappello. Oltre al camion, una seggiolina, una simil-bicilettina, giochi gonfiabili assortiti e due palloni).
Ci infiliamo il costumino e una maglietta che la mamma è fissata nel coprire le spalle.


Fase tre.
La mamma si è arresa, con protezione 50 sono là a pensare "ma quanti sporchezzi ci sono nella piscinetta?".



Con queste foto partecipo con tanto piacere alla raccolta di 
Foto della Domenica 



Buon Compleanno Chiara! E "La Foto della Domenica - Giugno/2"

Ora che il pacchetto che conteneva il pensierino per il compleanno di Chiara è giunto a destinazione vi posso mostrare la soluzione dell'enigma.

Come ricorderete siamo partite da questo schizzo su carta


e il risultato finale è stato questo. Una custodia porta Smartphone (Mobizu ha indovinato subito!).


Vi mostro anche la chiusura (in realtà c'è un bottoncino automatico a pressione, ma per coprire i punti ho attaccato un bottone). Non ha il laccio che spinge fuori il telefono. L'ho foderato in seta, dai toni viola e lilla che piacciono a Chiara, quindi l'interno è abbastanza "scivoloso".
Ho pensato di metterci le perline che oltre a richiamare la fodera, decorano e aiutano a beccare il cellulare quando si "ruma" in borsa.


Un piccolo aneddoto.
Mentre stavo rifinendo l'applicazione a cuore arriva Edoardo e mi chiede
"mamma quelllllo chi è?" ("chi è" significa sia chi che cosa)
"un gufo porta-cellulare, ti piace?"
Scappa via di corsa... al che io penso "caspita, è proprio brutto".
Poi sento mio marito che urla "Cipooooo cosa fai con il telefono della mamma???"
L'ha staccato dal carica batterie e me lo ha portato dicendo
"mamma, metti ceuae nel bufo"
E poi, tutto soddisfatto, mi ha dato la sua approvazione!

Torniamo a noi!
Per accompagnare questo regalino ci voleva in bigliettino. Non mi andava di usarne uno comprato.. lo volevo fare io con le mie manine.
Ma onestamente come si fa a creare un bigliettino per una maga dello scrapbooking?

Ho pensato quindi di "decorare" qualche oggetto che le potesse essere utile per le sue creazioni.

Tipo.
La colla, la gomma e le matite...


... dei pastelli colorati, qualche attache, alcune etichette double face e una penna.


Orpo.. e adesso dove li metto?

Ma sul bigliett"ino", ovviamente!
Nella parte rosa ho scritto il messaggio e, da brava tonta che sono, ho dimenticato di firmarlo!
Anche questo "bho" è un pochino (leggi tanto) fricchettone. Che ci volete fare. Credo che sarà il mio segno distintivo!


Quasi dimenticavo, sul retro ho creato una taschina per infilarci dei cartoncini.
Che quelli servono sempre! Giusto?


Tanti auguri Chiara!



Con queste foto partecipo con tanto piacere alla raccolta di 
Foto della Domenica 



Cricchetto - Pignatta di compleanno!

Oggi ho letto di questa bella iniziativa ideata da Kreattiva in collaborazione con Scrappappero e mi sono detta, perché non provarci?

L'oggetto più "creativo" che ho realizzato in questa prima parte dell'anno è stata di certo la pentolaccia per il compleanno di Edoardo. Ho pensato di unire tutti i passaggi che vi ho mostrato in un unico post.

Chi mi legge da poco forse se la è persa; le mie fedeli lettrici che ho ammorbato abbastanza con la  festa a tema Cars si ritengano libere di saltare a piè pari questo post.

Come tutto ebbe inizio.

Da un bel po' mi frullava in testa l'idea della pentolaccia. A prescindere dal tema della festa.
Avrei voluto cimentarmi con le pignatte create con i palloncini e la carta velina, ma mentre si delineava il tema Cars io mi orientavo sempre di più verso una macchinina.

Restava però un dubbio. Come è noto la pentolaccia viene poi distrutta a randellate.

Si aprivano una serie di possibilità:

1) Traumatizzare Edoardo mazzuolando uno dei personaggi che adora?
2) Creare un piccolo teppista che avrebbe mazzuolato me alla prima occasione perso dall'euforia del gesto?
3) Realizzare una pentolaccia con uno dei "Cativi" e tornare, comunque,  al punto due?

Alla fine ho deciso di fare una pentolaccia diversa dal solito.

Ho riciclato uno scatolone di cartone sul quale ho fissato una seconda scatola sempre di cartone, più piccola.


Ho dato una prima "sgrezzata" alla forma, aiutandomi con dei ritagli e fissando il tutto con dello scotch di carta.
Ho indicato il mio "modello" con la freccia verde.


Con dei tubi di cartone (sono quelli su cui viene avvolta la carta da pacchi)


ho creato un primo abbozzo della parte anteriore.


Poi ho cominciato a ricoprire il tutto con la carta di giornale ammollata nella colla vinilica diluita con acqua.


Ho aggiunto i dettagli realizzati con carta e cartoncino (il motore, il gancio di traino).
Una volta asciugato bene ho dato una prima mano di marrone con i colori acrilici ed ho iniziato ad inserire qualche dettaglio. Inoltre, con l'Uni Posca bianco, ho ricopiato le scritte "Tow Mater - Towing & Salvage - Radiator Springs".


Sempre utilizzando i colori acrilici ho rifinito gli ultimi dettagli della "carrozzeria".


Poi ho aggiunto gli occhi, i dentoni e l'unico fanale...


Ho dipinto dei piatti di plastica per realizzare le ruote


Eccole montate!


E la targa?
Eccola qua!



Poi è arrivato il momento di inserire i coriandoli, le stelle filanti (avanzi del passato carnevale) e  le caramelle, i cioccolatini, le gomme... e chi più ne ha più ne metta!


Ho praticato un foro sul fondo e una volta inserito il tutto...


ho cercato di creare un pannello che scorresse nelle guide realizzate di cartone e attaccate con il biadesivo.


Che dite.. avrà funzionato?

Direi di si!


Grazie per l'attenzione!


Con questo post partecipo al Contest
"Il progetto più kreattivo”
di Kreattiva  in collaborazione con Scrappappero

P.S. Se vi siete perse i miei post sul Compleanno a tema Cars... ecco il link!